A scuola di pasta, a Gragnano apre il bistrot Cuomo

Cervelli in fuga ritornano a casa. Un po’ per destino, un po’ per volontà. Amelia, Anna e Alfonso – rispettivamente 34, 32 e 29 anni – di cognome fanno Cuomo. La loro famiglia, titolare di quello che nel 1930 era il terzo pastificio più grande d’Europa, nato a metà Ottocento, ha contribuito a fare la storia di Gragnano. I tre fratelli, fino al 2013, vivevano fuori Napoli. Carriere costruite all’estero, lontano dalla città di nascita. “Abbiamo lasciato i nostri lavori, a tempo indeterminato e ben retribuiti – raccontano – per tornare a fare quello che facevano i nostri nonni. Siamo stati al fianco di nostro padre e ci siamo ritrovati, riunendo la famiglia”. Sono ripartiti da zero e si sono dati l’obiettivo di far rinascere il pastificio, allargando l’orizzonte al mercato estero e a nuovi progetti. L’ultimo è il bistrot appena aperto (22 giugno) a Palazzo Cuomo, nella centralissima via Roma di Gragnano, luogo simbolo del pastificio perché al suo interno, un tempo, si essiccavano gli spaghetti: qui ora si potrà pranzare e prendere parte ai “pasta hour”, aperitivi a base di pasta Cuomo, da assaggiare con i più disparati condimenti. Le ideazioni in cucina sono curate dallo chef Nando Melileo del ristorante “Emozionando” di Salerno. Non solo: nell’ex essiccatoio, centoquaranta metri quadrati rimessi completamente a nuovo, ci sarà spazio anche per serate a tema (il giovedì e il martedì, dedicato alle eccellenze del territorio) e un laboratorio didattico, dove imparare a fare la pasta in maniera tradizionale. “Vogliamo coinvolgere anche i ragazzi di Gragnano, devono sapere come si fa la pasta – dice Amelia – e poi in questo modo, oltre a insegnare un mestiere e contrastare la dispersione scolastica, trasmettiamo una passione”. A essere curata però è, e sarà, tutta la filiera: “Il nostro showroom – spiega ancora Amelia – si completa con un orto a chilometro zero situato all’ombra di un antico mulino. E teniamo a sostenere i coltivatori di grano”. I frutti del lavoro i tre fratelli li stanno pian piano raccogliendo: “Finora gli investimenti da fare hanno avuto la meglio sul resto. Ma la nostra scelta ci sta dando ragione. E ci rende felici”. (irene roberti vittory)